5 cose che non sapete sulla quinoa

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La quinoa è un alimento entrato a far parte delle nostre diete solo di recente. Pertanto, è molto probabile che questa pianta (di cui si mangiano comunemente i semi) abbia delle caratteristiche che probabilmente non conoscete, e che potrebbe essere utile “esplorare”. Vediamo dunque di condividere 5 cose che non sapete sulla quinoa, e che vi permetteranno di fare un figurone con amiche e colleghe!

 

Ottime proprietà

La prima cosa da sapere è che la quinoa ha ottime proprietà nutritive. Al suo interno sono infatti contenute buone dosi di fibre, sali minerali (fosforo, magnesio, ferro e zinco), proteine vegetali. Ha inoltre grassi prevalentemente insaturi. Non contiene glutine e, dunque, può essere ben consumata dai soggetti celiaci. Insomma, tanti benefici in poco spazio, e un’opportunità per tutti.

 

Tante varietà

Anche se non “sembra”, la quinoa è una pianta che può vantare numerose varietà. Pare infatti che la mondo esistano più di 200 diverse varianti di quinoa, e che comunque la maggior parte della produzione sia incentrata sulla Real. Nei negozi più forniti trovate altre varianti, come la Bear, la Read head o la Rainbow. Molto spesso, ad ogni modo, le caratteristiche e le proprietà delle diverse varietà di quinoa non subiscono significative variazioni.

 

Gli è stato dedicato un anno internazionale

L’importanza della quinoa è talmente assodata che nel 2013 questa pianta ha avuto il merito e il prestigio di godere di un “anno internazionale” da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il riconoscimento è in realtà indiretto, visto e considerato che è stato rivolto a quelle popolazioni indigene andine che hanno mantenuto, controllato, protetto e conservato la quinoa come cibo per le generazioni presenti e future, mediante conoscenze e pratiche sostenibili.

 

Tanti modi per consumarla

La quinoa può essere consumata in tantissimi modi, ma generalmente è fruita previa decorticazione, come ingrediente di minestre o di risotti. Dalla quinoa si può inoltre ottenere una ottima farina, prodotta tradizionalmente con delle macine a pietra, e indicata da sola o mescolata a farine di cereali, per tutti gli utilizzi comuni della farina. Si possono pertanto ben preparare dei dolci, del pane e della pasta a base di farina di quinoa. Come già ricordato, trattandosi di un alimento privo di glutine, la quinoa può essere ben adattabile ai menu dei celiaci.

 

È una pianta super resistente

Giova altresì ricordare come la quinoa sia una pianta davvero resistente. Viene coltivata da più di 5 millenni sugli altopiani delle Ande e, in generale, in altitudini vicine ai 4 mila metri. Si tratta inoltre di una pianta che non richiede alcuno specifico trattamento, e che pertanto può essere ben adatta a temperature e territori piuttosto rigidi. Se sviluppata positivamente, la pianta produce una particolare spiga ricca di semi rotondi.

La semina avviene generalmente in primavera (tra marzo e aprile) o in primo autunno (settembre – ottobre) a seconda delle zone e delle varietà. La raccolta viene invece effettuata ad aprile – giugno o a luglio – agosto, sempre a seconda delle zone e delle varietà.

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