Facebook dice basta alle bufale: arrivano i nuovi filtri.
Anche in Italia negli ultimi mesi è infuriata la polemica sulle bufale online.
Pure alle ultime elezioni amministrative, nonché alle votazioni referendarie sulla modifica costituzionale, i cosiddetti Fake per orientare l’elettorato online hanno fatto la parte del leone.
Molto forte, in questo senso, è stata la polemica contro il Movimento 5 Stelle, accusato di aver messo in rete una gran quantità di queste bufale.
Già si parla da qualche tempo, in realtà, di strumenti di controllo sulle informazioni potenzialmente false.
Non c’è dubbio che un minimo di regolamentazione in questo senso, sia necessario.
Il social più importante in circolazione, Facebook, si sta facendo carico del problema.
Sono quasi pronti una serie di filtri per correre ai ripari, messi a punto dal social stesso.
Ma anche gli stessi Stati stanno pensando a norme che regolino le notizie, con relative sanzioni in caso di bufale accertate. Lo stanno facendo in Germania.
D’altro canto, ormai è evidente che anche l’elezione del neo Presidente Trump è stata condizionata dalle fake news messe in circolazione contro Hillary Clinton.
Non sono mancate, ovviamente, nemmeno quelle di segno opposto.
Pare che comunque il sistema messo a punto da Facebook possa essere già attivo in Germania nelle prossime settimane.