La nuova disposizione introdotta dal Ministero della Giustizia, farà piacere ai carcerati che possono ricevere visite femminili o maschili, magari la propria moglie o il proprio marito, ed avere qualche ora di “piacere”.
Siamo in Austria e secondo quanto ricostruito da The Local, giornale online austriaco, i prigionieri delle carceri della regione possono usufruire di un nuovo servizio grazie al quale vengono trasportati dal cosiddetto “autobus dell’amore” per arrivare a dei locali nella zona di Weinviertel e riunirsi alla propria donna o al proprio uomo per avere rapporti intimi.
Secondo il ministro di grazia e giustizia: “Tali visite sono molto importanti per il mantenimento di un rapporto con il proprio partner e giovano anche alla famiglia e quindi ai figli”, i cosiddetti “autobus dell’amore” che a loro volta trasportano i detenuti nelle celle “dell’amore”, offrirebbero il servizio, al momento, nella città di Korneuburg fino a 10 miglia di distanza.
Ai detenuti che usufruiscono di tale possibilità, viene fornito anche un kit per il “sesso sicuro” contenente dei profilattici e del lubrificante.
