Cinque anni fa, quando fu indossato da Kate Middleton per le sue nozze reali, fotografato e riprodotto milioni di volte, divenne l’oggetto del desiderio di tantissime spose, che lo desideravano ardentemente per il proprio di matrimonio, per sentirsi regine nel proprio giorno più bello.
Ma a quanto pare, stando almeno a una denuncia presentata nelle scorse ore, si nasconde uno scandalo dietro all’ammiratissimo abito da sposa della moglie di William D’Inghilterra: l’abito non è opera dello stilista che lo ha proposto e venduto alla celebre sposa.
A far scoppiare la bufera è stata la designer britannica Christine Kendall che ha accusato la famosa casa di moda Alexander McQueen di aver letteralmente copiato i suoi disegni per realizzare l’abito nuziale ammirato da tutto il mondo.
Il portavoce di McQueen, dal canto suo, ha subito annunciato che la maison è sconcertata dal procedimento legale in corso: la designer Sarah Burton non ha mai visto dei bozzetti della signora Kendall, che si è messa in contatto con loro solamente tredici mesi dopo il matrimonio dei reali.
Anche la Casa Reale ha negato di aver mai visto quei bozzetti; nonostante questo, però la Kendall prosegue con incredibile audacia.