Mistero sul pianeta Nettuno, la macchia scura.
Non è cosa di tutti i giorni individuare queste macchie su un pianeta così lontano come Nettuno, il penultimo del Sistema Solare.
Di solito queste macchie, anche di colori differenti, si individuano con più facilità e si studiamo meglio su pianeti più grandi o anche solamente più vicini, come Giove o Marte.
Ma stavolta forse si è riusciti a capire l’origine di questa macchia che si staglia abbastanza chiaramente sulla superficie azzurrina del pianeta.
Scoperta nel luglio del 2015 da alcuni astrofili, l’anomalia è stata successivamente analizzata puntando il potentissimo telescopio spaziale Hubble sul pianeta.
Dopo attente valutazioni, gli astronomi sono propensi a considerare la macchia un vortice di alta pressione accompagnato da nubi di cristalli di metano.
Dice l’astronomo Mike Wong, dell’Università di Berkeley: “I vortici scuri sono come enormi montagne gassose nell’atmosfera. E le nuvole che le accompagnano sono simili alle nubi a strati che si formano sulle montagne della Terra”.
Ora gli scienziati sono al lavoro per studiare e risalire all’origine della formazione di queste strutture, su come queste si muovono sulla superficie del pianeta e su come interagiscono con l’ambiente circostante.