Montedoro, alla ricerca delle radici perdute

VEB

Montedoro, il film di Antonello Faretta che parla di un viaggio alla ricerca delle proprie radici, approda al cinema il 15 aprile 2016.

In “Montedoro” una ricca donna americana ritorna alla casa d’origine alla ricerca delle proprie radici.

Montedoro, ovviamente è il nome del paese che, nella finzione scenica, le ha dato i natali.

Si tratta di un piccolo centro della Basilicata in cui la signora di mezza età torma per abbracciare una madre mai conosciuta e rivivere le emozioni di un tempo insieme alla sua gente.

Spiega il regista Faretta che ha pensato al tema del film in un momento molto particolare della sua vita.

“ Stavo vivendo un momento di grande fragilità, racconta il regista, come cittadino italiano innanzitutto”.

Poi continua: “ Ho conosciuto la protagonista di Montedoro, Pia Marie Mann, circa sette anni fa a Craco, la città fantasma che si trova vicino Matera, in Basilicata. Mi sono imbattuto nella sua storia incredibile e in quella di questo luogo magico abbandonato nel 1963 in seguito ad una grande frana”.

“Pia, nata a Craco 63 anni fa, venne data in adozione all’età di quattro anni a una famiglia di New York. L’ho incontrata proprio mentre ritrovava la sua madre biologica. Fu un momento molto emozionante”.

“Da quel momento ho provato a ricucire assieme la storia metaforica di tre frane: quella di Pia (per lunghi anni divisa tra una vita e un’altra, New York e Craco), la mia (annichilito come molti in un’Italia alla deriva) e quella di Craco, una città fantasma di spettri e macerie che scivola via inesorabilmente”.

Nel cast con Pia Marie Mann anche Joe Capalbo, Caterina Pontrandolfo, Luciana Paolicelli, Domenico Brancale, Anna Di Dio, Mario Duca, Aurelio Donato Giordano, Joan Maxim e gli abitanti di Craco, circa di 700 persone che vivono in provincia di Matera.

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