Anche noi, nelle scorse ore, vi abbiamo parlato dello “squallido” servizio mandato in onda da Sabato Pomeriggio, talk condotto da Paola Perego, che, in un’accozzaglia di frasi fatti e luoghi comuni, ha elencato in sei punti perché gli uomini avrebbero dovuto preferire mogli e fidanzate dell’Est.
Il triste siparietto, andato in onda in fascia protetta, corredato da dibattito e grafica, si è trasformato però in un boomerang per mamma Rai, tanto che subito si è dovuto correre ai ripari, con una decisione a dir poco drastica.
A pagare le conseguenze del polverone politico e del terremoto scatenato a viale Mazzini è stata linfatti a Perego, ghigliottinata, come ha riferito stizzito il marito Lucio Presta, suo agente televisivo.
«Programma chiuso – scrive su Twitter -. Raiuno è salva. Ora accanitevi su altro. Buona giornata della felicità. Ai politici che hanno urlato purtroppo ora tocca ritornare a lavorare per davvero».
“Un errore lo possiamo fare tutti. Ma sabato – ha affermato invece il direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall’Orto – è successa una cosa enorme: se si arriva a rompere il patto di fiducia con i telespettatori e a dare una rappresentazione completamente inaccettabile delle donne, significa che nessun campanello d’allarme è suonato. Per questo il programma è stato cancellato”. “Il problema non riguarda solamente la conduttrice”, ma “un gruppo di lavoro ha ritenuto che fosse accettabile un contenuto inaccettabile per il servizio pubblico”.