La sonda Rosetta rileva sulla cometa Churyumov-Gerasimenko alcuni elementi fondamentali della vita, come glicina e fosforo.
La sonda Rosetta dell’Esa, arrivata sulla cometa un paio di anni fa, aveva cominciato tutta una serie di rilevazione sulla struttura del corpo celeste, anche se poi le batterie necessarie per far funzionare gli strumenti non sono durate a lungo.
Tuttavia nel frattempo è stata raccolta ed elaborata tutta una serie di dati.
In questo caso lo strumento Rosetta è riuscito a catturare molti materiali espulsi dalla parte solida della cometa.
Fra questi è stato individuato l’aminoacido glicina, oltre alla presenza di fosforo.
La glicina si trova normalmente nelle proteine e il fosforo è uno degli elementi fondamentali del DNA delle membrane cellulari.
Kathrin Altwegg, uno dei responsabili dello strumento Rosina, dice: “Si tratta della prima rilevazione inequivocabile di glicina in una cometa. Allo stesso tempo abbiamo rilevato anche la presenza di altre molecole organiche che possono essere precursori della glicina, fornendo indizi sui modi in cui questo amminoacido può essersi formato”.
Continua così il dibattito sulla possibilità che elementi fondamentali della vita possano essere stati portati in tempi remoti proprio dalle comete.