UFO disclosure, ufologi in attesa: aprirà gli archivi Trump?

VEB

Gli ufologi sperano ancora, e sempre, nel “disclosure”, l’apertura degli archivi sugli UFO: lo farà Donald Trump?

Ogni volta che alla Casa Bianca si insedia un nuovo Presidente, negli ufologi si riaccende la speranza.

Poi passano i giorni, i mesi e gli anni ma gli archivi tanto ambiti restano chiusi.

Donald Trump ha tagliato il traguardo dei 100 giorni ma di aprire gli archivi sugli UFO non se ne parla.

D’altra parte non hanno svelato nulla sui misteri alieni i vari Truman, Kennedy, Reagan Clinton e Obama, perché dovrebbe farlo Trump?

Ma quali rapporti hanno avuto i Presidenti USA con il fenomeno UFO?

C’è chi ne ha ammesso l’esistenza, chi li ha rinnegati e chi, come i repubblicani, avendo un approccio verso l’ignoto alla John Wayne modello Far West, volevano dichiarare guerra ai mondi alieni. Giusto per non perdere la nomea di “americani guerrafondai”.

Harry Truman, siamo negli anni 1945_1953, inviò un dispaccio alle forze armate, conservato all’International UFO Museum di Roswell, in cui comunicava lo schianto di un “oggetto non identificato, probabilmente non terrestre”.

Nel 1952, sempre Truman fece poi indagare sul caso della comparsa di un oggetto misterioso sopra Washington, che lui stesso avvistò dalla finestra della casa Bianca.

Poi ci fu il famoso caso del carosello di Ufo sopra il Campidoglio e Gerald Haines, agente della Cia, ha dichiarato che l’amministrazione Truman fu molto disturbata da una “massiccia ondata di avvistamenti Ufo”, ammettendo anche un tentativo di abbattere quegli strani UFO.

Qualcuno ha definito Dwight Eisenhower “UFO-President”. Nel 1952 Eisenhower era ancora generale quando sulla portaerei Franklin Delano Roosevelt fu testimone di un avvistamento incedibile: grande Ufo di colore bianco e blu che “si librava a 30 metri sopra l’acqua”.

L’Ufo ha cambiato colore diventando rosa, poi è volato via a sinistra. Il generale Eisenhower ha guardato attonito, insieme all’equipaggio, l’UFO per circa dieci minuti.

Ma c’è di più: pare che nel 1955 il Presidente abbia addirittura incontrato una delegazione aliena nella base di Muroc.

Con Richard Nixon, 1972, negò sempre eventuali contatti degli alieni con la Terra. Al contrario di Jimmy Carter, il Presidente “Ufo-confesso”, che nel 1969 avvistò un UFO: “E’ stata la più incredibile di tutte le cose che io abbia mai visto”.

Anche Ronald Reagan è stato un “avvistatore di UFO”. Ha visto una luce bianca strana mentre si trovava a bordo di un aereo e l’ha seguita per parecchi minuti. Almeno così ebbe a dire.

E Barack Obama? Ha detto e non ha detto. Ma il suo consigliere John Podesta alla fine dell’incarico ha rivelato: “Dobbiamo ammettere che abbiamo incontrato gli Alieni”.

Poi su Twitter ha aggiunto che il suo più grande rimpianto è stato quello di non essere stato capace di svelare la verità sulla esistenza degli Ufo.

Che cosa farà Trump? Non lo sappiamo. Sappiamo però che la rivista Foreign Policy ha rivelato l’esistenza di un protocollo del

Dipartimento della Difesa statunitense. Si tratta di un documento da cui emerge come l’esercito americano sia pronto ad affrontare qualsiasi emergenza, attacco alieno incluso.

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