Su Marte pare siano state trovate le prove di una civiltà aliena: il Pianeta Rosso è stato davvero abitato dai marziani o si tratta di UFO, ossia oggetti non identificati?
Gli alieni per eccellenza sono i marziani. Il suggestivo Pianeta Rosso ha sempre incuriosito tutti, dai comuni mortali, agli scienziati, agli ufologi.
Sarà per il suo colore ma di certo è il Pianeta sul quale si sono scritte più storie e che ha ispirato più leggende.
Oggi Marte grazie alle immagini inviate sia dalla telecamera Themis sia dal rover Curiosity, non ha più segreti.
Queste foto se da un lato hanno permesso di fare un lavoro scientifico, come la mappatura del Pianeta Rosso, dall’atro hanno dato origine a una serie di ipotesi.
Molti esperti di ufologia, infatti, nelle foto di Marte sono riusciti a identificare reperti che proverebbero l’esistenza di un’antica civiltà aliena che si sarebbe estinta per colpa di qualche cataclisma. E’ davvero così?
Secondo Scott C. Waring e altri ufologi che hanno analizzato le foto del Pianeta, i reperti marziani non lascerebbero dubbi.
Gli esperti nelle immagini hanno individuato una testuggine aliena, il volto di Cristo, la testa di un marziano con tanto di cappello, e altre forme non ben identificati.
Siamo davanti a un fenomeno di illusione collettiva? Oppure davvero sono i resti di un’antica civiltà marziana? Secondo gli ufologi siamo di fronte alla prova che molti millenni fa esisteva vita su Marte.
Per gli scienziati, invece, questi ritrovamenti sono solo frutto di un’illusione ottica chiamata Pareidolia, la quale fa tendere il cervello umano ad assimilare forme caotiche a oggetti conosciuti.
Tale tesi, ovviamente, non è piaciuta a Scott C. Waring. Noi siamo portati a credere agli scienziati, anche se ci piacerebbe avere la certezza che nell’Universo non siamo, e non siamo stati, soli.
