API e Gateway SMS: nuova vita per gli SMS?

VEB

Il 3 dicembre del 1992 l’ingegnerie britannico Neil Papworth invia da un computer ad un cellulare il primo messaggio di testo (SMS).

Sembra passato un secolo da quel primo messaggio. Adesso internet è diventata una realtà, i cellulari sono oramai dei “potenti pc” perennemente connessi ad internet grazie ai sempre minori costi della connettività mobile. Non solo, a livello di messaggistica WhtasApp, Telegram e sistemi di chat come Messanger sembrano avere soppiantato i “vecchi” messaggi di testo (i classici SMS). Eppure alcune aziende sembrano essere tornate ad investire sui vecchi messaggini, in particolare per necessità connesse al marketing e agli avvisi da inviare via sms (alert sms), vediamo in questo articolo cosa, a livello tecnologico, rende appetibile questo sistema di comunicazione.

Gateway e api sms cosa sono e come funzionano

A livello “tecnico” e sistemistico esistono sul mercato dei servizi per inviare massivamente ed automaticamente gli sms.

I Gateway sms sono dei “server” che si preoccupano di ricevere i messaggi da inviare (magari provenienti da un sito web o da un software) ed inviarli in sicurezza ai destinatari. Quindi un gateway sms è di fatto uno strumento di comunicazione e consente l’invio ai destinatari dei messaggi sms (in maniera automatica). Le API SMS sono invece (come del resto tutte le api in linguaggio informatico) dei blocchi di codice di programmazione che consentono agli sviluppatori di integrare in altri software l’invio degli sms. Infatti spesso gli sviluppatori si riferiscono alle api come a delle librerie di codice sorgente. I gateway sms servono ad inviare i messaggi sms, le API SMS servono invece a dialogare con altri programmi e quindi a dare la possibilità di inviare in modo automatizzato i messaggi.

Applicazioni tra marketing e customer care

Ma quali sono le applicazioni concrete di questi sistemi?

Pensiamo per fare un primo esempio ad un sito internet che vende articoli di abbigliamento, vestiti. Le api sms consentono al webmaster di integrare nel sito web l’invio di sms al verificarsi di determinate circostanze esempio:

  • notifica di una spedizione,
  • notifica di arrivo a magazzino di un articolo di cui il cliente aveva chiesto informazioni,
  • invio di una promozione particolare su alcuni articoli dell’e-commerce,
  • avviso nel corso di una procedura per un reso eccetera

Oppure, pensiamo allo studio di un commercialista che potrebbe far integrare ad un programmatore l’invio dei messaggi sms (tramite un gateway sms) nel software di gestione degli appuntamenti e dei clienti. In questo caso gli sms riguarderebbero ad esempio: avvisi di scadenze fiscali (iva, f24 dichiarazione dei redditi.); avvisi e promemoria di appuntamenti; notifiche di avvenuto invio di una fattura o di una scadenza di pagamento eccetera.

Perchè comunicare con gli sms?

Ma perchè usare gli sms e non le mail?

La cosa migliore è fare scegliere all’utente come vuole ricevere gli avvisi: via sms, via mail oppure in entrambi i modi. Questa è sicuramente la scelta migliore perchè è il cliente a decidere cosa e come ricevere le comunicazioni.

In termini generali, la “nuova vita degli sms” può essere probabilmente ascritta alla sicurezza di ricezione. Tutti noi abbiamo un cellulare e un SMS arriva SEMPRE anche se non disponiamo in quel momento di una connessione ad internet, non solo un SMS non finisce in spam (come una mail) questa sicurezza nell’invio è probabilmente la caratteristica più appetibile di questa “vecchia” modalità di comunicazione.

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