A Bologna Berlusconi dice che il centrodestra unito vince.
Una manifestazione strana quella Lega a Bologna. Strana per le cose fatte, malfatte e anche dette.
Berlusconi parla di vittoria del centrodestra. Ma quale centrodestra? Composto da chi?
All’appello mancano alcuni pezzi importanti del centrodestra, come Ncd di Angelino Alfano e lo schieramento di Raffaele Fitto, ad esempio.
Non bastano certo a fare maggioranza i voti residui di Fratelli d’Italia, posto che Forza Italia è di molto ridimensionata in fatto di consensi, e la Lega è difficile che superi il 12-13%.
Fatto sta che lo stesso Berlusconi nel comizio di Bologna non è stato granché brillante, tanto è vero che a un certo punto è stato sonoramente fischiato.
Dagli stessi Leghisti, ovviamente, i quali pensano che il futuro leader debba farlo Salvini stesso.
Dal canto suo, Matteo Salvini ha annunciato dal palco della piazza bolognese una nuova pagina politica. Il problema è capire con chi.
Con Silvio Berlusconi? Niente ritorno al passato, noi pensiamo ai progetti, chiosa il leader della Lega.
E rivolto a Matteo Renzi, di lui dice che divide il Paese in uomini e bestie, e lo fa da incapace.
Certo, che quanto a bestie, lo stesso Salvini se ne intende. Tra volgarità, disumanità, grettezza di comportamenti e truculenze varie, non sembra che ci possano essere eguali per il suo partito.