Questo 2016 è stato un anno terribile per quanto riguarda le morti “celebri”: numerosi artisti, attori cantanti e musicisti di fama mondiale, infatti ci hanno lasciato, e sono nelle ultime ore sono scomparsi Carrie Fisher e George Michael.
Degli addii dolorosi per i milioni di fans sparsi in tutto il mondo, ma c’è sempre chi non si ferma neppure davanti alla morte, ed è così che nei giorni scorsi è rimbalzata in rete la falsa notizia della morte della cantante Britney Spears.
“Britney Spears è morta in un incidente. Vi diremo di più presto“: il tweet era comparso sull’account ufficiale della Sony.
Per dare maggior credibilità all’annuncio, gli ideatori dello scherzo hanno pensato di pubblicare il messaggio tanto attraverso l’account di Sony Music Global che di Bob Dylan.
Nelle ore successive si è poi saputo che l’account della Sony è stato hackerato e i due post sono infatti stati eliminati.
Tirato un sospiro di sollievo, la rete ha ben presto sdrammatizzato facendo dell’ironia sulla bufala, che già nel 2007 aveva interessato la Spears.
La stessa cantante poi ha postato su Twitter, a beneficio dei suoi quasi 50 milioni di follower, un collage di quattro foto ironiche n cui si mostra in posa da Charlie’s Angel con una didascalia che recita “Non sottovalutare il potere di di Charlie’s”.