Un bel colpo per la famiglia, che sicuramente non avrà troppo apprezzato la notizia, che in queste ore è rimbalzata su tutti i principali quotidiani internazionali: Connor Kennedy, il figlio più grande di Robert Kennedy Jr., nonché nipote del senatore Robert Kennedy, è stato arrestato nella notte fra mercoledì e giovedì ad Aspen, nel Colorado.
Il giovane è conosciuto anche tra gli appassionati di gossip perché nel 2012 aveva avuto anche una liason con Taylor Swift con cui, però, si era presto lasciato. «Le cose stavano diventando troppo serie», avevano raccontato gli amici del rampollo, «Taylor cercava la sua anima gemella, ma lui non era ancora pronto».
Il rampollo è finito in cella a causa di una violenta lite in un bar sfociata in una rissa. Secondo i poliziotti americani, il nipote di Bob Kennedy è stato scaraventato fuori dal night club Bootsy Bellows, dopo un alterco con un’altra persona che avrebbe insultato con epiteti omofobi un amico del giovane, che nello scontro ha avuto la peggio.
La polizia, che era stata precedentemente chiamata per aiutare i gestori del club a sfollare il locale, ha separato per tempo i due duellanti, interrompendo la scazzottata “sul più bello”.
Kennedy ha trascorso il resto della notte in cella: la bravata potrebbe costargli fino ad un anno di reclusione ed una multa di poco più di 2mila dollari.