Doveva essere una banale influenza: Donald Trump lo ha ripetuto per settimane, quasi a voler esorcizzare il Covid 19, quasi a voler convincere prima se stesso e poi tutta la popolazione.
E, purtroppo, in tanti li ha convinti, spingendo milioni di persone a sottovalutare la minaccia che invece era tanto attuale quanto grave.
Il risultato?
Il bilancio dei morti provocati dal coronavirus negli Stati Uniti ha superato anche quello delle vittime americane della prima guerra mondiale. Nel primo conflitto mondiale, ricordano i media internazionali, morirono 116.516 americani, mentre il conteggio aggiornato della Johns Hopkins registra ad oggi 116.963 decessi nel Paese su un totale di 2.137.731 casi.
Eppure la città di New York potrebbe entrare nella fase 2 della riapertura lunedì, secondo quanto afferma il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, secondo il quale i dati disponibili mostrano come la Grande Mela sta rispettando i parametri per passare alla seconda fase.
Intanto, i casi di coronavirus a livello mondiale hanno superato la soglia degli 8,1 milioni, inclusi oltre 443mila morti.