Dieta dell’avocado: corriamo ai ripari prima di Natale

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Invece di cercare un rimedio quando il “danno è fatto” perchè non provare a correre ai ripari prima di farlo? Normalmente è molto facile, dopo gli eccessi delle vacanze, ritrovarsi con qualche chilo, a volte veramente molti, di troppo e dunque perchè non provare a mettere un freno o comunque riuscire a bilanciare il nostro modo di mangiare, una dieta per correre ai ripari prima di Natale sarebbe davvero molto importante.

Naturalmente, prima di pensare ad una vera e propria dieta, sarebbe consono pensare a cambiare le proprie abitudini quotidiane: per molti bastano solo pochi accorgimenti per non dover poi ricorrere a regimi dietetici estenuanti.

Innanzitutto mangiare tanta frutta e verdura è il primo passo per far del bene a noi stessi poiché il nostro organismo ne trarrà molti benefici. Bisogna poi stare attenti a consumare soprattutto carni bianche e prediligere gli alimenti che contengono grassi amici del nostro organismo come gli Omega3 ed in sostituzione delle proteine della carne ci sono sempre quelle di legumi, formaggi e latticini. Tra i carboidrati scegliere quelli non raffinati e bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno.

Non può mancare, ovviamente, il praticare attività fisica con lo sport preferito ma anche attività più leggere: l’importante è muoversi. Fare tanto movimento aiuta a liberarsi dallo stress, aiuta a rassodare e scolpire il corpo, tiene sveglia la nostra , ha un effetto energetico, porta benefici futuri prevenendo la protezione del cuore e di altre parti del corpo, combatte l’invecchiamento e allunga la vita.

Per chi invece ha già accumulato parecchi chiletti in più, l’unica soluzione è decidersi a rimettersi in riga con una dieta un po’ più ferrea.

Dieta dell’avocado: corriamo ai ripari prima di Natale

dieta correre ai ripari prima delle vacanze natalizie

Se il consiglio migliore e più salutare è sempre quello di rivolgersi a un dietologo o un nutrizionista, al contempo sono tante le diete che spopolano, su libri e siti web, che promettono risultati talvolta anche miracolosi.

Molto in voga in questo periodo è la dieta dell’avocado, che non è in realtà un regime alimentare strutturato da esperti ma il consiglio di assumere questo frutto ogni giorno nell’ambito di una dieta sana e varia, volta non solo a perdere peso ma anche a mantenersi in salute.

Si consiglia dunque alle persone che vogliono buttare giù qualche chilo di consumare ogni giorno piccole porzioni di questo frutto: consumato tutti i giorni, questo frutto favorisce l’assunzione dei nutrienti e migliora il metabolismo degli zuccheri inoltre è in grado di saziare e dunque diminuisce il senso di fame che si può avere tra un pasto e l’altro.

Recentemente anche il rugbista James Haskell ha condiviso la propria dieta con il Business Insider. Egli ha rivelato ciò che mangia ad ogni pasto e come è organizzata la sua giornata. Le 3.500 calorie che assume ogni giorno possono sembrare molte, ma non bisogna dimenticare che uno sportivo professionista si allena molte ore ogni giorno.

James Haskell comincia la giornata con uno yogurt probiotico, acqua e una pasticca idratante. Prosegue, quindi, con un bel bibitone a base di proteine  e verdure in polvere, banana, avena e burro di arachidi, oppure con del porridge o con il cosiddetto Choc Shot, una specie di finto cioccolato  privo di calorie. Dopo l’allenamento, arriva il momento del pranzo. 200 grammi di pesce, 200 grammi di riso integrale, 200 grammi di verdure e tanta acqua. Un pasto sostanzioso che dona le giuste energie per riprendere gli allenamenti.

Terminata l’attività, Haskell reintegra le sostanze consumate con un’altra bevanda proteica e si concede uno spuntino a base di riso integrale, pollo ed jalapenos. Accompagna, quindi, il tutto con un bel po’ di acqua. Nella sua dieta del rugbista ce ne sono circa 8 litri al giorno. La cena, infine, è simile e sostanziosa come il pranzo.

Ma anche sapere come stimolare il metabolismo per dimagrire è fondamentale se si vogliono perdere i chili di troppo, in quanto un metabolismo lento ostacola il dimagrimento e favorisce l’accumulo di grassi.

Anche i modi per stimolare il metabolismo per dimagrire sono tanti, e si inseriscono tutti fondamentalmente nei cambiamenti di alimentazione e di stile di vita.

Dalla dieta paleolitica basata sul consumo di molte proteine e pochi carboidrati, fino alla dieta vegana o macrobiotica, piuttosto che a diete dimagranti come la Dukan, la Weigth Watchers, oppure quella ‘del cavolo’ e ‘del sonno’: in buona sostanza ce n’è per tutti i gusti.

L’unico consiglio che ci sentiamo di dare è quello del non eccedere mai, nel mangiare certamente, ma anche nel togliere alimenti alla propria dieta. A volte bastano solo piccole correzioni al proprio stile di vita per avere risultati sorprendenti per il giro vita e per la propria salute.

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