Donald Trump ha recentemente dichiarato di essere pronto a rivelare la verità sui misteriosi droni che sorvolano il territorio degli Stati Uniti. Secondo l’ex presidente, queste rivelazioni arriveranno il giorno successivo al suo insediamento ufficiale. Le sue affermazioni hanno suscitato grande interesse, soprattutto per i numerosi avvistamenti di droni sulla costa orientale e persino sopra il suo campo da golf di Bedminster, nel New Jersey.
Droni misteriosi: un fenomeno in crescita negli Stati Uniti
Trump ha sottolineato che il governo è a conoscenza della natura di questi droni, insinuando che le informazioni siano state volutamente nascoste al pubblico. Durante un briefing a Mar-a-Lago, in Florida, ha criticato l’amministrazione Biden per non aver fornito spiegazioni chiare sugli avvistamenti. L’ex presidente ha affermato che questi velivoli non identificati sono stati avvistati anche in Virginia, ampliando il mistero oltre i confini del New Jersey.
Secondo Trump, i militari statunitensi sarebbero in grado di individuare l’origine di questi droni e di intervenire direttamente: “I nostri militari sanno da dove sono decollati. Se si tratta di un garage, possono entrare direttamente in quel garage. Sanno da dove è venuto e dove è andato”.
I droni cinesi sotto la lente della sicurezza nazionale
L’aumento degli avvistamenti potrebbe essere legato alla crescente diffusione di droni quadricotteri a basso costo, prodotti principalmente in Cina. Il Bureau of Industry and Security (BIS) del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti sta valutando nuove regolamentazioni per limitare la vendita di questi dispositivi per motivi di sicurezza nazionale.
L’esercito statunitense ha già vietato ai propri soldati l’uso dei droni prodotti da DJI (Dai-Jing Innovations), citando preoccupazioni legate a vulnerabilità informatiche. Questi droni economici si collegano regolarmente ai server DJI in Cina per aggiornamenti software e manutenzione, sollevando timori di possibili interferenze esterne. L’affidamento a tecnologie di fabbricazione cinese potrebbe rappresentare un rischio strategico, in quanto tali dispositivi potrebbero essere disattivati da remoto, compromettendo operazioni militari.
DJI nel mirino: tra accuse e difese
Quando il Pentagono ha classificato DJI come una risorsa militare cinese, l’azienda ha risposto legalmente, sostenendo di non essere né posseduta né controllata dall’esercito cinese. Tuttavia, i droni DJI, capaci di trasportare carichi fino a 60 libbre, dominano il mercato senza reali concorrenti occidentali.
Cosa aspettarsi dalle rivelazioni di Trump
Le promesse di Donald Trump alimentano la curiosità e il dibattito sull’origine e sugli scopi dei droni misteriosi. Resta da vedere se le informazioni che verranno diffuse chiariranno la situazione o aggiungeranno ulteriori interrogativi su questo fenomeno sempre più diffuso.
