Eleonora Brigliadori tra fanatismo religioso e antiscientifico

VEB

Se ognuno è libero di avere la propria opinione, e di scegliere deliberatamente di sottoporsi a cure e trattamenti di ogni sorta, è assolutamente non realistico negare i progressi che la scienza medica ha compiuto negli ultimi decenni, permettendo di debellare malattie mortali e allungando di molto l’aspettativa media di vita.

C’è però chi è disposto ancora a negare l’evidenza, in un vortice di fanatismo tra il religioso e antiscientifico, come Eleonora Brigliadori, che nelle ultime settimane si è lasciata andare a una serie di dichiarazioni, l’una più incredibili dell’altra.

L’attrice, che sostiene di aver sconfitto un carcinoma al fegato metabolizzato dopo tre anni dal virus dell’epatite, è una fervente sostenitrice della ‘Nuova Medicina Germanica‘ del dottor Ryke Geer Hamer, e lo aveva ribadito anche in occasione della scomparsa di Karina Huff.

La Brigliadori è arrivata ad attaccare il noto oncologo Umberto Veronesi: «Mente sapendo di mentire, l’ho visto affidarsi all’omeopatia ma ai suoi pazienti propone sempre la chemio. Il tumore nasce sempre da un conflitto interno, e spesso a generarlo è la paura. Per la chemio vale lo stesso, la paura porta a morire. C’è una vera e propria lobby, eppure io, che ho perso anche mia nonna e mia madre, sono guarita da sola. Forse ce l’ho fatta proprio perché amavo i miei capelli».

Intervistata da Elle, l’ex presentatrice televisiva, parlando del virus Zika, è arrivata poi a sostenere che “i bambini che si ammalano di quel virus sono le reincarnazioni dei conquistadores che devono scontare certe pene, ma dalle malattie nasce sempre qualcosa di buono. Il tifo, ad esempio, si è sviluppato a Napoli, una città dove si vive un po’ alla giornata, ma dopo l’epidemia le coscienze si sono risvegliate e sono arrivate le rivoluzioni. La malaria, invece, riequilibra l’ego e il vaiolo, arrivato dopo le guerre, aiuta a far capire l’importanza dell’amore”.

Next Post

Roma capitale del verde, 200 espositori

Roma capitale del verde, 200 espositori al Festival del verde e del paesaggio. Tanto, tanto verde a Roma in questo bel maggio. Roseti, orti, giardini, parchi, piante aromatiche, coccinelle anti-afidi e così via. Si tratta del Festival del verde e del paesaggio. La manifestazione si tiene al parco dell’Auditorium fino […]
Roma capitale del verde, 200 espositori