A Ferrara inseguimento all’americana a un prete ubriaco in macchina.
Il sacerdote in un paio d’ore ne ha combinate di tutti ci colori seminando il panico in città.
Addirittura gli è stato rilevato un tasso alcolico di 2.55, dopo che è stato acciuffato.
Evidentemente quello del sacerdote non è il suo mestiere. Il prelato di 43 anni era stato visto sfrecciare a gran velocità su una Volkswagen Lupo.
Le Forze dell’Ordine hanno tentato di intercettarlo, ma lui è fuggito con le auto della polizia al seguito, come in un telefilm americano che si rispetti.
Nessun rispetto, invece, per segnali stradali e semafori rossi: sembrava un pilota di formula uno.
Solo alla fine, proprio come fanno gli Americani, lo hanno aspettato al varco mettendo un paio di auto della polizia di traverso sulla strada in Via Giuseppe Fabbri.
Gli agenti lo hanno fermato e sono scesi dalle macchine, ma lui è ripartito all’improvviso travolgendo un poliziotto.
Poi l’auto è sta bloccata da un’altra pattuglia e, sorpresa delle sorprese, al volante c’era un sacerdote di origine congolese che esercita il suo ministero in una parrocchia ferrarese.
L’uomo è stato arrestato ed è accusato di lesioni gravi, resistenza, danneggiamento aggravato, guida in stato di ebbrezza.
Due padre nostro e un’avemaria non basteranno sicuramente.