Firenze: al G7 dei Ministri della cultura per la sicurezza volerà un drone.
A Firenze il prossimo 30 e 31 di maggio ci sarà un incontro dei ministri della cultura, e di questi tempi il primo problema in queste occasioni è quello della sicurezza.
Il Questore di Firenze, Alberto Intini, illustrando le misure di sicurezza che si stanno preparando, ha detto: “Oltre all’elicottero sarà usato per la prima volta in città un drone in dotazione alle forze di polizia, che permetterà di effettuare controlli più dettagliati e di spostarsi più velocemente”.
“L’obiettivo sarà posto in particolare sull’area interessata dagli eventi, una sorta di triangolo compreso tra l’albergo dove alloggeranno le delegazioni, Palazzo Pitti e Palazzo Vecchio, con servizi di vigilanza sia fissa che dinamica. Ci sarà poi un’attività a più ampio raggio per evitare iniziative di disturbo alle cerimonie, sebbene al momento non siano previste manifestazioni, proteste o minacce specifiche nei due giorni del vertice”.
“Non ci sarà alcuna zona sottoposta a divieto di transito veicolare o pedonale. E’ previsto inoltre l’impiego di unità cinofile e di tiratori scelti che saranno posizionati in alcuni punti considerati strategici”. Insomma, quasi un assetto di guerra.