Gianni Amelio con la sua Tenerezza vince ai Nastri D’Argento 2017

VEB

È iniziata l’estate ed anche la stagione delle grandi premiazioni, ed è così che nelle scorse ore, a Taormina, sono stati assegnati  gli ambiti premi della settantunesima edizione dei Nastri d’Argento.

A sbancare La tenerezza di Gianni Amelio, portandosi a casa non solo il premio come miglior film, ma anche quello alla regia, fotografia, attore protagonista (Renato Carpentieri).

Il film – con Carpentieri, Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Micaela Ramazzotti, Greta Scacchi – ha avuto la meglio su altri titoli molto apprezzati e molto premiati della stagione, da Indivisibili a Fortunata, a Fiore e Tutto quello che vuoi.

Proprio Carpentieri, meravigliato di fronte a una lunga standing ovation, ha invitato il pubblico a sedersi: “Non fate così, non sono abituato, mettetevi giù, mi imbarazzate. Non voglio dire molto, quando gli attori parlano, è pericolosissimo, l’abbiamo visto nelle ultime elezioni americane. Gli attori erano tutti a favore di Hillary Clinton, e alla fine ha vinto Trump, quindi è meglio ringraziare Amelio e andarsene tutti a sedere col premio in mano”.

Vola però anche Indivisibili di Edoardo De Angelis con ben cinque riconoscimenti per la gran parte tecnici.

I giornalisti cinematografici invece che assegnano ogni anno i loro premi ‘storici’ dal 1946 hanno votato ‘L’ora legale’, con Ficarra e Picone, migliore commedia dell’anno e Andrea De Sica con ‘I figli della notte’ miglior esordiente.

Per il sindacato dei giornalisti cinematografici, che ha voluto sottolineare “l’importanza di una commedia che unisce la comicità all’impegno nella tradizione della migliore commedia italiana”, il premio a Ficarra e Picone rappresenta “la vittoria della commedia civile”.

I due attori e registi si sono detti contenti di questo riconoscimento e dal Teatro Greco di Siracusa dove ieri hanno debuttato con la commedia “Le Rane ” di Aristofane, hanno espresso l’intenzione di “condividere il premio con gli sceneggiatori Edoardo De Angelis, Nicola Guaglianone e Fabrizio Testini, il direttore della fotografia Ferrane Peredes, il montatore Claudio Di Mauro, l’autore delle musiche Carlo Crivelli, la scenografa Sabrina Balestra, tutti gli attori del cast e con particolare affetto con Leo Gullotta e tutti coloro che hanno lavorato nel film, che sono stati fondamentali per la realizzazione de ‘L’ora legale'”.

Tra gli altri premi a Monica Bellucci Nastro d’Argento europeo per On the Milky Road-Sulla via lattea di Emir Kusturica e a Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni migliore sceneggiatura con il Nastro speciale a Giuliano Montaldo per la sua interpretazione.

E con un verdetto sorprendente, rarissimo ai Nastri, c’è un ex aequo, quest’anno, tra le attrici, per le non protagoniste: Sabrina Ferilli (‘Omicidio all’italiana’ di Maccio Capatonda) e Carla Signoris irresistibile nel duetto con Toni Servillo in ‘Lasciati andare’ di Francesco Amato.

Next Post

Quentin Tarantino sposerà la sua giovane fidanzata Daniela

Ancora una volta l’amore dimostra di non avere età, sia perché tra i due promessi sposi c’è una notevole differenza d’età, sia perché lui ha scelto di salire sull’altare per la prima volta non più giovanissimo, dopo aver vissuto, negli anni, una miriade di storie che purtroppo sono tutte finite […]