Mancano ormai sempre meno giorni al prossimo 16 ottobre 2015, giorno in cui per la felicità di milioni di fan verrà pubblicato il nuovo album in studio del celebre cantautore e compositore italiano Gigi D’Alessio intitolato “Malaterra”. Si tratta nello specifico di un album molto particolare contente alcuni classici della canzone napoletana tra cui “Na sera ‘e maggio”, Torna a Surriento”, “Guaglione”, “A città ‘e Pulecenella”.
All’interno dell’album in questione sono presenti numerose collaborazioni con artisti italiani molto apprezzati dal pubblico tra cui la compagna Anna Tatangelo, il celebre Gianni Morandi, i Dear Jack, Bianca Atzi e tra questi vi è anche il duetto, nell’antico successo di Aurelio Fierro “Guaglione”, con il giovane rapper Mattia Briga, divenuto celebre al pubblico grazie alla partecipazione al talent show di Canale 5 Amici di Maria De Filippi.
E proprio Gigi D’Alessio, in una recente intervista, ha parlato della musica e del duetto con Mattia Briga affermando “La musica non ha barriere, non ha frontiere. La musica è come una donna nud@, se gli mettiamo l’abito da sposa diventa romantica, se gli mettiamo il giubbotto di pelle diventa rock, gli mettiamo il tailleur e diventa chic. Perché io parlo sempre da musicista. Mettere Gigi d’Alessio e Briga su una canzone classica napoletana – con un rapper giovanissimo e secondo me bravissimo- alla fine è quello che arriva. Se togliamo i pregiudizi… ti piace? Se è così allora vuol dire che non ho sbagliato a fare questa scelta. Ho preso un classico napoletano conosciuto in tutto il mondo, l’abbiamo rivisitato, ci abbiamo messo questa parte rappata al centro, e ha avuto il suo risultato, a me è piaciuta. La musica è anche sperimento. Poi quando son convinto del risultato le pubblico”.