I fondi per l’Anno Santo sono stati stanziati dal governo e il premier Matteo Renzi lo ha annunciato illustrando il decreto approvato dal Consiglio dei Ministri: “Saranno 200 i milioni per Roma e il Giubileo. Soldi che vanno dalla sanità – il 20 novembre si inaugura il primo pronto soccorso con il presidente Zingaretti – al trasporto, al decoro e alle altre iniziative per questo grande evento. E per il dream team metteremo a disposizione di Gabrielli e Tronca tutte le risorse e le persone necessarie”, ha dichiarato aggiungendo che non ci sarà nessun potere in più “i poteri sono quelli, c’è un tavolo di concertazione, la commissione bilaterale, che ha i poteri già stabiliti in passato. Non c’è modifica dei poteri per il momento”.
Il sottosegretario Claudio De Vincenti ha dichiarato che “i 200 milioni saranno gestiti dall’attuale commissario Francesco Tronca che è espressione del governo. Infatti tra quei 200 milioni rientra una parte di finanziamenti per la regione, per potenziare per esempio il trasporto Roma-Fiumicino”.
Per ciò che riguarda la sicurezza, si prevede l’arrivo di 1.100 agenti in più nella capitale. L’obiettivo del prefetto di Roma, Franco Gabrielli, non è blindare Roma, ma dare comunque un ampio senso di sicurezza. “Stiamo lavorando, in questi mesi c’è stata una grande sinergia, a breve uscirà l’ordinanza del questore perché mi rendo conto che sono un po’ ‘assorbente’ in questa città, tutto dipende da Gabrielli, ma ci sono delle competenze specifiche. Le ordinanze le fa il questore, che traduce le direttive del prefetto in azioni concrete: dove mettere gli uomini, come metterli, che tipo di servizi fargli fare, che modalità di ingaggio devono essere trovate. Lo stanno facendo, e anche qui c’è una grande sintonia tra le forze dell’ordine”.