Va avanti la causa per una richiesta di risarcimento da parte di Terry Bollea, al secolo Hulk Hogan, per il famoso video hot pubblicato in rete contro il magazine della Gawker.
Hulk Hogan ha richiesto 100 milioni di dollari di danni per il video hot pubblicato dal magazine, alcuni minuti ripresi “clandestinamente” nell’intimità dell’ex wrestler, quel video avrebbe rovinato la vita dell’ex campione della WWE.
Tuttavia una delle testimonianze importanti potrebbe essere un’arma a doppio taglio, si tratta di Bubba Clem, speaker radiofonico ed ex grande amico di Hulk Hogan, in realtà si sta chiamando fuori cercando in tutti i modi di non essere presente, in qualità di testimone, per il processo.
Secondo le ultime indiscrezioni Bubba Clem ha confermato che nel caso dovesse essere chiamato a testimoniare, si appellerebbe al quinto emendamento della costituzione americana, rifiutandosi di rispondere alle domande.
Pare infatti che l’intento è quello di sostenere, da parte degli avvocati, che la realtà dei fatti fosse ben diversa, che l’ex wrestler era a conoscenza di quelle riprese, ma sostenendo questo lo stesso Clem, potrebbe essere accusato di falsa testimonianza.