Isis, Jihadisti introdotti negli Usa grazie a passaporti falsi

VEB

Dopo la notizia che a Ginevra le forze dell’ordine sono sulle tracce di altri due sospetti membri dell’Isis, anche dagli Usa provengono delle novità sconcertanti: è possibile che negli Stati Uniti si siano introdotti degli uomini appartenenti al Califfato grazie a documenti dall’aspetto autentico;

lo riporta la stessa Intelligence americana che si sta occupando di indagare su questa nuova scoperta allarmante: l’Isis sarebbe in possesso di due uffici dove, grazie a specifici macchinari, si produrrebbero i documenti falsi utili ai terroristi per infiltrarsi negli altri paesi; Questi uffici sono situati nelle città siriane di Deir ez-Zour e Raqqa ora sotto il controllo del Califfato:

“Da quando, 17 mesi fa, Deir ez-Zour e Raqqa sono cadute in mano allo Stato islamico, e’ possibile che individui dalla Siria con passaporti rilasciati da queste due citta’ o che avevano il passaporto in bianco, potrebbero essere entrati negli Stati Uniti” si legge nella nota dell’Intelligence riportata da Abc news.

La provenienza di tali informazioni è stata giudicata di “fiducia moderata”, il secondo grado più alto che si può attribuire alle fonti. Il livello di allerta è elevato: anche gli attentatori della strage di Parigi del 13 novembre si erano procurati passaporti falsi per introdursi in Francia.

Next Post

Gli argomenti più discussi del 2015? ecco la classifica di Facebook

Ogni anno il social network più famoso al mondo Facebook stila la classifica dei dieci argomenti più “chiacchierati” dell’anno tra i suoi utenti: il 2015, a livello mondiale, è stato dominato dalle discussioni sulle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, sugli attacchi terroristici di Parigi del 13 novembre e sulla crisi […]
Gli argomenti piu discussi del 2015