Matteo Salvini non è ormai più al governo, ma la politica adottata nei mesi in cui è stato ministro dell’Interno continua a far discutere, soprattutto per la chiusura totale di tutti i porti e la guerra diretta contro le Ong.
In tanti si sono schierati contro il leader della Lega, politici, personaggi dello spettacolo ed anche gente comune, e nelle scorse ore un attacco diretto è arrivato anche da Lapo Elkann.
L’imprenditore, a Palermo per la firma di un protocollo d’intesa con la Croce Rossa italiana, ha infatti dichiarato:
«Non mi piace Salvini, non mi piace il suo comportamento sul tema dei migranti perché lo reputo dissolutivo e non costruttivo. Poi ognuno è libero di avere le proprie opinioni».
«La Sicilia – ha detto l’imprenditore – è la terra di accoglienza più importante che c’è in Italia, di quelli che io chiamo nuovi italiani. La bontà d’animo dei siciliani è molto forte, ma la Sicilia è anche la terra che soffre di più per gli approdi, è quella che è meno aiutata e meno sostenuta dall’Europa.
Sono a favore delle Ong, perché portano aiuto al prossimo e la realtà dei fatti è che ce n’è bisogno. Ma credo anche che la Sicilia debba essere aiutata, non solo dall’Italia ma anche dall’Europa che dovrebbe fornire supporto a quest’isola».
Naturalmente non si è fatta attendere la replica del leader della Lega, che si è limitato a rispondere:
“Da Lapo Elkann dichiarazioni stupefacenti”.