La fiducia del Governo è cosa fatta per il maxiemendamento della legge di stabilità, 15 voti favorevoli in commissione contro i 10 negativi.
La cosa importante è che la commissione abbia concluso i propri lavori. Vuol dire che il Parlamento ha saputo difendere le sue prerogative rispetto al Governo”.
“Apprezzo molto che le opposizioni abbiano capito e che si sia andati avanti nei lavori, valorizzerà il ruolo del Parlamento che ha modificato in parte la manovra senza però toccarne i muri portanti” queste le parole del presidente della Bilancio, Giorgio Tonini.
Dal Senato poi si passerà ovviamente a Montecitorio per gli ultimi punti, esempio i famosi fondi per incrementare la sicurezza e il tanto discusso pacchetto per il Sud.