Per Reporter senza frontiere l’Italia è a 73 posto per quanto riguarda la libertà di stampa. Un paese in recessione che scivola in fondo alla classifica della libertà di stampa. Tempi bui nel paese della pizza , del sole e del mandolino, per i giornalisti di quotidiani e periodici on line e cartacei.
Nel giro di un anno il nostro paese perde, nella classifica che viene stilata ogni anno da Reporter senza frontiere , ben ventiquattro postazioni.
La classifica al centro dello studio messo a punto da Rsf è stata presentata nella giornata di ieri dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti.
Una classifica che lascia l’amaro in bocca. “L’Italia – scrivono quelli di Reporter senza Frontiere – perde 24 posti e scivola al 73/o gradino della classifica della libertà di stampa dopo un anno difficile per i giornalisti, per cui le minacce da parte della mafia, tra gli altri, e le cause per diffamazione ingiustificate sono molto aumentate”.