Lite fra Francia e Italia sui confini del Monte Bianco.
Stupidamente il Sindaco di Chamonix ha deciso di impedire l’accesso al ghiacciaio del Gigante dal Rifugio Torino.
Contemporaneamente il Sindaco Italiano di Courmayeur ha replicato che lassù è Italia, è un abuso
Il Sindaco di Chamonix, Eric Fournier,ha motivato il gesto col pretesto questioni di sicurezza, una formula che di solito si usa quando non si vogliono dare spiegazioni precise, o peggio ancora si vogliono coprire altri inconfessabili motivi.
La disputa in realtà è annosa. In questi giorni l’istituto geografico militare sta facendo rilevazioni e accertamenti proprio in zona.
Nel frattempo anche la Guardia di Finanza ha presentato una dettagliata relazione alle autorità competenti.
Ci sono gli estremi per una guerra sui confini? Certamente no, anche perché francamente esistono questioni molto più importanti sul tappeto circa le relazioni internazionali.
Eppure la spocchia e la grandeur dei cugini francesi, socialisti a parte che governano il Paese, sono dure a morire.
Lo sciovinismo è sempre lì, dietro l’angolo, anzi, dietro la cresta della montagna, pronto a far valere le proprie irragionevoli ragioni.
Il tutto finirà probabilmente con una mediazione, con un accordo, ma certe cose, nel cuore della civilissima Europa, nel terzo millennio, non fanno certo bene.