La sua Bologna lo ricorderà per tre giorni: la sua musica, dal 2 al 4 marzo, risuonerà in tutta la città, i luoghi dove ha vissuto, nelle strade dove amava passeggiare, nei ricordi di chi lo ha conosciuto e nei locali che frequentava.
Lucio Dalla ci lasciava 5 anni fa ma il suo pubblico non lo ha dimenticato e vuole rendergli omaggio nel migliore dei modi. Partirà il 2 marzo l’evento A Casa di Lucio, promosso dalla Fondazione Lucio Dalla, Elastica, Cna Bologna, con il sostegno di Banca di Bologna e il patrocinio del Comune, serie di percorsi attraverso alcuni dei luoghi del grande cantautore condotti da ‘guide’ di eccezione. Nel frattempo un’installazione diffusa a cura del sound designer Hubert Westkemper farà risuonare per la città le note dell’artista.
I tour, della durata di circa tre ore, saranno a gruppi di una cinquantina di persone (biglietti disponibili dal 20 febbraio) e approderanno alla Casa di Lucio Dalla in Via D’Azeglio.
Non è escluso che, dopo questo quinto anniversario, si riprenda in mano anche l’idea di trasformare la casa di Dalla in un vero e proprio museo. “Il progetto del museo non è stato accantonato” — spiega al Corriere di Bologna Donatella Grazia, presidente della Fondazione Lucio Dalla — “È lì sempre vivo. Abbiamo sollecitazioni quotidiane e aumentano ogni anno quando si avvicina il 4 marzo, ma possiamo dire che non è stato accantonato e non a caso anche l’evento di quest’anno torna alla casa, parte e ritorna alla casa”.
Agnese Delle cocomere è l’unico locale di Bologna a cui Lucio Dalla ha dedicato e intitolato una canzone forse andava menzionato ecco il link della canzone https://www.youtube.com/watch?v=rYjOpMIT9io