Una tragica fatalità: non ci sono parole per descrivere quanto accaduto a Esanatoglia, durante la Festa della birra, nella notte tra sabato e domenica.
Una bimba di cinque anni, Luna T., travolta dalla porta di un campetto di calcetto, forse fissata male, è deceduta durante la notte in ospedale a Camerino (Macerata).
Luna, che avrebbe compiuto sei anni a dicembre, è stata soccorsa da un’ambulanza del 118 e portata nell’ospedale più vicino, ma le sue condizioni sono apparse subito disperate: un’ora dopo il ricovero è morta per le conseguenze del trauma cranico subito.
Secondo le prime ricostruzioni, sembra che sulla porta da calcetto erano state legate corde e pneumatici perché fossero usati dai bambini come altalene. Probabilmente uno dei bambini si è attaccato a una corda e l’ha tirata, dondolandosi, facendo così cadere in avanti la porta, che ha colpito la bambina sulla testa.
«Siamo sconvolti, Luna era una bellissima bambina, un gioiellino e vederla sparire così dai nostri occhi è difficile da accettare, ci fa male – dice il sindaco Giorgio Pizzi che ieri sera non era presente alla festa – questo non doveva succedere, ora voglio capire come si sono svolti i fatti».