Anche se la popstar ha voluto ricordare la strage del Bataclan finendo anche per piangere sul palco, ma confermando con fermezza che non serviranno per fermarci, per Madonna ovviamente ci sono le preoccupazioni per il suo tour, in particolare da oggi di saranno le tre date a Torino.
Se molti hanno scelto di annullare i propri show, altri hanno preso la consapevole decisione di continuare ad esibirsi, per non darla vinta ai terroristi, ma la paura è comunque tanta e il dispiegamento di forze di sicurezza ingente.
Se Bob Dylan ha chiesto misure straordinarie di sicurezza per le sue due date a Milano, suscitano molta tensione i prossimo appuntamenti live di Madonna: la signora Ciccone si esibirà infatti il 19, 21 e 22 a Torino e l’allerta è al massimo.
A inquietare ancor di più è il fatto che per il concerto della popstar americana, secondo “La Stampa”, sarebbero stati acquistati biglietti dall’estero: 1.200 ticket da Paesi come Tonga, Arabia Saudita e Afghanistan.
Circa 33.000 gli spettatori attesi per le tre giornate di concerti. Per loro, come suggerito anche da La Stampa, meglio prepararsi ad affrontare controlli simili a quelli previsti per imbarcarsi su un volo intercontinentale: evitare bagagli pesanti e presentarsi con largo anticipo davanti ai cancelli. I ritardatari potrebbero davvero rischiare di rimanere fuori dal concerto. A quanto sembra la Prefettura avrebbe consigliato di raggiungere il PalaAlpitour entro le 17.30.
se la getti in mare con gli squali, lei divora anche quelli
in casa ciccone le tragedie altrui si sfruttano, sono occasoni che si colgono, non si annullano
una delle peggiori persone (se è ancora una persona) che esistano sulla terra
l’altra è berlusconi
due cancri che affliggono il mondo: madonnismo e berlusconismo
due cadaveri dalla faccia di gomma in un simulacro di corpo semidecomposto
tenuti in vita artificialmente dal consenso di chi si piega e da potentati interessati a mantenere
in piedi il più possibile due sistemi che se crollano si portano appresso i parassiti del mondo
mandando in fumo una valanga di soldi
usano la parodia del concetto di libertà che è soltanto quella propria, mai degli
altri: agli altri si tappa la bocca con ogni mezzo, o soldi o fango mediatico, screditamento