Settimane intensissime per il sindaco Capitolino Ignazio Marino, che si è visto schierarsi contro non solo gli avversari politici, ma anche quelli del suo stesso partito, che dopo lo scoppio del caso “Mafia Capitale”, gli si sono rivoltati contro, lasciandolo solo a difendersi.
Marino si difende ad oltranza, non ha intenzione di mollare, vuole restare sulla sua poltrona fino al 2023, ma evidentemente il suo corpo non ha retto tanto stress.
E così nelle scorse ore il sindaco romano è stato vittima di un malore: una colica renale, dovuta a un calcolo già noto, ma che lo ha costretto al ricoverato al Policlinico Gemelli.
Il sindaco «è in ottime condizioni di salute generali e il quadro doloroso è stato risolto», fa sapere il Gemelli. Marino è arrivato in ospedale verso le 2 ed è affidato alle cure del professor Pierfrancesco Bassi, direttore di Urologia, «per la prosecuzione delle opportune terapie».
Da stasera fuori dall’ospedale dopo un lieve malore. Pronto a rimettermi al lavoro per Roma. Grazie a tutti per i messaggi di sostegno”, ha twittato il primo cittadino dopo aver fatto il punto con i medici.
Un Marino instancabile quindi: se non sono riusciti gli avversari politici a metterlo ko, figurarsi un banale calcolo renale.