Il satellite di Marte Phobos fotografato dalla sonda Exomars.
Dopo le sorprendenti prime immagini di test della settimana scorsa, la camera Cassis ha cominciato il suo vero e proprio lavoro col programma di riprese della luna di Marte.
Le riprese sono state effettuate a soli 7.700 chilometri di distanza dalla superficie. Le immagini sono state acquisite il 26 novembre.
La navicella è arrivata in zona Marte il 19 ottobre. Phobos è una piccola luna del pianeta rosso, che orbita a soli seimila chilometri di distanza.
Per fare un esempio, la nostra Luna orbita mediamente intorno alla Terra a una distanza di 350.000 chilometri.
Nick Thomas, dell’Università di Berna, responsabile scientifico della camera stereoscopica Cassis, commenta così il lavoro che si sta svolgendo: “Anche se immagini ad alta risoluzione di Phobos sono già state ottenute da altre missioni, come Mars Express dell’Esa e Mars Reconnaissance Orbiter della Nasa, questo test ci ha fornito una buona prova di cosa possiamo ottenere con i nostri dati in un tempo molto breve”.
L’obiettivo principale di Exomars è di individuare e registrare i gas rari che si trovano nell’atmosfera del pianeta rosso, per farne un preciso inventario: metano, vapore acqueo, biossido di azoto e acetilene sono fra questi.