L’European jazz expo 2016 è un evento assolutamente imperdibile per tutti gli amanti del genere e della musica in generale, e lo scorso sabato sera, al Parco dei suoni di Riola Sardo, è stato Massimo Ranieri ad inaugurare l’evento.
Il Parco dei Suoni di Riola Sardo, nell’oristanese, ha accolto la seconda tappa del viaggio di Malìa progetto a firma di Mauro Pagani con la rilettura jazz dei classici della canzone napoletana d’autore.
L’anfiteatro naturale ricavato da un cava di arenaria dismessa e impreziosito da una scenografia-omaggio al grande scultore Pinuccio Sciola e alle sue pietre, ha ospitato due ore di musica in cui Ranieri si è esibito assieme a maestri del jazz quali Enrico Rava, Rita Marcotulli, Stefano Di Battista, Riccardo Fioravanti e Stefano Bagnoli.
Dopo il successo del disco “Malìa”, presentato dal vivo nel programma del sabato sera di Raiuno “Sogno e son desto 3“, Massimo Ranieri intraprende quindi una nuova avventura artistica, insieme ai musicisti d’eccezione che con lui hanno vestito di jazz i grandi classici della canzone napoletana degli anni ’50 e ’60.
“Sono gli anni della mia giovinezza. L’epoca degli americani a Napoli, ma anche quella dei ricordi teneri con mia madre che a casa cantava canzoni in dialetto mentre ci preparava il pranzo”, spiega riguarda la scelta del repertorio.
‘Spiga ‘e grano’ e ‘Anema e core’ per cominciare, poi a seguire, tra le altre, ‘Tammuriata nera’, ‘Resta cù mme’, ‘Tu vuò fa l’americano’: uno spettacolo unico, da non perdere.