In Grecia hanno vinto i no, con oltre il 60% delle preferenze: il popolo greco ha avuto il coraggio di ribellarsi all’Europa, o meglio alle sue imposizioni, gridando a piena voce che non se ne può più di restrizioni e che se si deve restare in Europa, si deve restare in una Europa nuova, veramente coesa e solidale.
Anche il Premier Matteo Renzi ha voluto commentare il referendum ellenico, e lo fa attraverso i social network.
“Non è più rinviabile”, dopo il referendum greco, “il cantiere dell’Europa”, a partire dalla crescita. Lo scrive su Facebook Matteo Renzi. Serve “politica, non solo parametri. Se restiamo fermi, prigionieri di regolamenti e burocrazie, l’Europa è finita”. La Grecia “è in una condizione economica e sociale molto difficile. Gli incontri di domani dovranno indicare una via definitiva per risolvere questa emergenza”, ha poi aggiunto il premier.
Il riferimento del premier è all’Eurogruppo straordinario convocato per oggi in giornata, che vedrà riunirsi i ministri delle Finanze dei 19 Stati membri che adottano l’Euro, e all’Eurosummit con il vertice tra i capi di Stato e di governo dei Paesi dell’Unione europea.
Il premier spiega anche che “ricostruire una Europa diversa non sarà facile, dopo ciò che è avvenuto negli ultimi anni. Ma questo è il momento giusto per provare a farlo, tutti insieme. L’Italia farà la sua parte”.
ma perfavore… torna dai tuoi padroni