Sulla superficie del Pianeta Rosso, il Mars Reconnaissance Orbiter della NASA è riuscito a notare qualcosa di strano: l’ingresso di una strana grotta. L’immagine è stata catturata il 24 gennaio, la larghezza della fossa era piuttosto grande – 180 metri.
Ora gli esperti dell’Università dell’Arizona stanno cercando di scoprire se l’immagine può indicare una rete di tunnel sotterranei che si sono formati da colate laviche. Il ritrovamento ricorda molto le formazioni del Parco Nazionale Vulcanico delle Hawaii.
I tubi di lava sotterranei possono essere abbastanza grandi da contenere un’intera base sotterranea. Gli esperti vogliono scoprire se l’ingresso conduce a un singolo tunnel isolato o a un’intera rete di passaggi sotterranei.
La NASA ha già incontrato buchi simili, larghi 225 metri. Sfortunatamente, non c’è modo di avvicinarsi. L’agenzia spaziale ha già iniziato a sviluppare droni per l’esplorazione dettagliata e la mappatura delle grotte. Non si sa esattamente quando verrà lanciata la missione.