Sarà nelle sale cinematografiche italiane da venerdì 15 aprile, il film di Egidio Eronico “Nessuno mi troverà – Majorana Memorandum”.
Distribuito da Istituto Luce-Cinecittà, “Nessuno mi troverà – Majorana Memorandum”, è il film documentario di Egidio Eronico che prende spunto da uno dei casi di cronaca, scienza e cultura più inquietanti e misteriosi della nostra storia.
Il fisico Ettore Majorana scomparve senza lasciare traccia alcuna il 25 marzo del 1938. Aveva 31 anni.
Majorana è ricordato come un grande fisico teorico italiano del ‘900. Forse il più grande. La sua scomparsa non ha mai smesso di far discutere e ancora oggi solleva dubbi e induce a ricerche.
Il fisico catanese era interessato alla fisica nucleare e alla meccanica quantistica relativistica, con particolari applicazioni nella teoria dei neutrini.
Ecco perché i suoi studi sono terribilmente attuali e le sue ipotesi potrebbero essere la base per scoperte clamorose.
Anche sulla sua improvvisa e misteriosa scomparsa si sono fatte, e si continuano a fare, ipotesi.
Si fanno speculazioni su un suo eventuale suicidio o allontanamento volontario. E anche sulle motivazioni di tali gesti la fantasia galoppa.
Per molti la fragile personalità non ha retto la fama di geniale fisico teorico. Ci sono anche i fautori del complotto internazionale: Majorana fu rapito da potenze straniere per i suoi studi sull’atomica.
Di questo mistero sembrano essere complici scienziati atomici, servizi segreti, uomini politici, militari. Ma sono solo teorie senza fondamento.
Egidio Eronico racconta la vicenda con documenti, immagini, animazioni da graphic novel, testimonianze e ipotesi investigative.
Il lavoro certosino di Egidio Eronico cerca di rispondere a una domanda che da più di 80 anni non ha risposta: può uno scienziato del calibro di Majorana, considerato da Enrico Fermi dello stesso calibro di Galileo e Newton, svanire nel nulla senza lasciare traccia?