Una storia terribile, di quelle che fanno perdere la fiducia nel genere umano: un pediatra è stato condannato per aver abusato di 11 bambini, di età compresa tra i due e i 14 anni.
L’uomo, un pediatra che lavorava a Milano, iscritto all’Albo dei medici ma anche sedicente psicologo, era stato arrestato l’anno scorso e poi dalle indagini erano emerse altre violenze che il pediatra stesso spesso filmava.
Maurizio L., 55 anni, è finito a processo per una lunga lista di imputazioni. Avrebbe costretto bambini “in età preadolescenziale”, con problemi comportamentali perché cresciuti in famiglie problematiche, a subire violenze sessuali nell’ambito di “rituali asseritamente esclusivi”. Nonostante avesse già subito un richiamo disciplinare e una condanna definitiva per detenzione di materiale pedopornografico, continuava a esercitare.
Nel corso delle indagini era stata trovata serie di filmati nei quali si vedevano bimbi costretti a subire atti sessuali e “sevizie”: proprio da quelle immagini – tra cui quelle di un bambino di uno-due anni – gli investigatori sono risaliti alle identità delle altre vittime.
Ora il pediatra-mostro è stato condannato a 14 anni di carcere e anche a pagare 70mila euro di multa, oltre ad alcuni risarcimenti in sede civile ai familiari di sei bambini, ai quali sono state riconosciute provvisionali dai 10mila ai 250mila euro, e alla clinica dove l’uomo lavorava.