La Rai ha “rottamato” diversi programmi e altrettanti conduttori, nell’ottica di rivoluzionare completamente le sue reti, ma per chi credeva di vedere molti volti nuovi, ci sarà una delusione: non solo ci saranno pochissimi giovani, ma sono stati ripescati molti storici protagonisti.
Senza assolutamente voler mettere in dubbio la sua professionalità e la sua lunga e gloriosa carriera, che lo ha fatto annoverare con tutti i meriti nella storia della televisione, certamente Pippo Baudo non è un volto nuovo.
E proprio Pippo Baudo, dal prossimo autunno, torna per la quarta volta alla guida di Domenica In e lancia subito frecciate alla sua rivale domenicale, Barbara D’Urso.
Non si conosce ancora il nome di colei che potrebbe affiancarlo, ma Pippo Baudo ha già fatto sapere che gli “piacerebbe trovare un’altra Cuccarini o Heather Parisi”.
Intervistato dal Corriere della Sera, da Repubblica e da Il Secolo XIX, parla del ritorno in Rai come conduttore e direttore artistico: “Si apre una nuova fase. Ci sono stati alti e bassi, non coltivo il rancore. Mi sembrava un’ingiustizia non poter offrire il mio contributo perché ancora posso dare qualcosa. Lo considero il riconoscimento a un professionista. Non mi ritengo un grande artista ma un buon artigiano, nel nostro Paese ne abbiamo bisogno. Quando mi hanno contattato mi sono chiesto: che tipo di proposta mi faranno? Il direttore di Rai1 Andrea Fabiano ha 40 anni e per questo mi ha fatto ancor più piacere, è stato molto carino, mi ha detto semplicemente ‘Facciamo la Domenica In alla Pippo Baudo’. Ho pensato che c’è ancora spazio per me. A ottobre si riparte”.
Il conduttore siciliano, sulla linea che terrà il programma ha dichiarato: “Bisogna considerare la proposta che c’è dall’altra parte, tenerne conto e non imitarla, ma fare qualcosa di diverso”.