Rai, niente tetto ai compensi delle star della tv di Stato

VEB

Molti hanno scelto di andare via accettando le allettanti proposte delle reti concorrenti, altrettanti hanno tergiversato per capire come si sarebbe evoluta la situazione, altri ancora hanno minacciato di non rinnovare i propri contratti, eppure alla fine tutti sono stati tranquillizzati: non ci sarà il tetti ai compensi che aveva terrorizzato tutti gli artisti di punta di casa Rai.

Il consiglio d’amministrazione, riunitosi sotto la presidenza di Monica Maggioni e alla presenza anche del nuovo direttore generale Mario Orfeo, ha approvato all’unanimità il documento che vara la nuova politica aziendale in materia di tetto ai compensi artistici, politica che non prevede paletti veri e propri, ma solo deroghe che permetteranno agli artisti di ricevere assegni superiori al limite dei 240mila euro.

Il piano prevede comunque un taglio di almeno il 10% rispetto alle cifre attuali e la decurtazione cresce con il salire degli importi.

Nello specifico, i  criteri del documento definiscono “prestazioni per cui sia possibile il superamento del limite retributivo dei 240mila euro”. Per ogni deroga al tetto, si precisa nel documento, “dovrà essere fornita adeguata motivazione”.

Il documento approvato – che prevede una verifica annuale – precisa che «possono considerarsi di natura artistica le prestazioni in grado di offrire intrattenimento generalista oppure di creare o aggiungere valore editoriale in termini di elaborazione del racconto nelle sue diverse declinazioni, in maniera coerente all’obiettivo generale di servizio pubblico».

È possibile, dunque, che alcuni giornalisti debbano sottostare al tetto, ma Vespa, per le caratteristiche del suo programma e per il ruolo da lui svolto, dovrebbe riuscire ad ottenere la deroga.

«Il Piano tutela il valore dei professionisti dell’azienda», ha detto Mario Orfeo esprimendo grande soddisfazione per la soluzione trovata in consiglio di amministrazione.

Fabio Fazio quindi molto probabilmente rinnoverà il contratto anche se dovrà accontentarsi di una cifra inferiore al milione e 800 mila euro che percepisce attualmente. Un’altra priorità è trattenere Alberto Angela, che sarebbe nelle mire di Sky.

Sono una quarantina le figure che attualmente superano il tetto. Sopra il milione, ma non è detto che ci resteranno, ci sono anche Antonella Clerici, Carlo Conti, Flavio Insinna, Michele Guardì e Bruno Vespa.

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