Ennesima storia di povertà, disagio sociale, emarginazione, che con queste premesse non poteva che sfociare in tragedia, per fortuna solamente sfiorata.
I fatti odierni vengono da Somma Vesuviana, una cittadina in provincia di Napoli, dove un uomo, che da alcuni mesi vive in un’auto a poca distanza dalla casa comunale, ha sfogato tutta la sua rabbia e impotenza contro il sindaco della città, Pasquale Piccolo, accoltellandolo in strada in pieno giorno.
Il primo cittadino fortunatamente ha riportato lievi ferite a un braccio: si è recato in ospedale, al pronto soccorso della Clinica Trusso di Ottaviano, dove i medici lo hanno medicato e poi dimesso.
«Quello che è accaduto è gravissimo – dichiara – la verità è che i sindaci sono senza tutele. Questa crisi economica ha acuito la disperazione delle persone, alcune dei quali commettono gesti assurdi e i primi a pagarne le conseguenze sono gli amministratori locali, in prima linea e costretti ad affrontare anche problemi sui quali non hanno competenze», ha dichiarato il sindaco del vicino paese di Ottaviano, Luca Capasso.
L’aggressore è stato fermato dai carabinieri ed ora è in stato di fermo, in attesa di interrogatorio.