Stasera, martedì 23 settembre, andrà in onda l’attesissima terza puntata di Squadra Antimafia 7: una escalation di tensione e violenza sta tenendo milioni di telespettatori attaccati al teleschermo, facendo registrare un ottimo share alla rete del Biscione, che però la scorsa settimana ha dovuto fare i conti con la concorrenza di Grand Hotel.
Stasera invece ritroveremo Calcaterra ancora in condizioni critiche: l’uomo è stato operato al cervello, ma non è ancora fuori pericolo e i medici non sono certi che ce la faccia.
Così mentre lui combatte la sua battaglia personale, il controllo della Duomo rimane a Tempofosco (Giovanni Scifoni), che è impegnato a cercare di placare la guerra di mafia che impazza tra le famiglie Maglio e Corvo.
Tempofosco si ritrova poi nei guai solo per aver coinvolto Laura in un’operazione che ha avuto delle conseguenze tragiche, mentre Pietrangelo decide che è giunto il momento di lasciare la squadra per inseguire un proprio obiettivo.
Intanto la Pm Ferretti (Marta Zoffoli) è stata portata in una località protetta dopo un altro tentativo dei Maglio di arrivare alla chiave dell’archivio di Crisalide che lei nasconde: Tempofosco cerca di carpire la sua fiducia, ma suscita i sospetti Lara Colombo ,il vice questore che mal si rassegna alla perdita del comando.
Infine troveremo Rosy Abate che riuscirà a captare alcuni indizi misteriosi riguardanti Leonardino: che il piccolo non sia realmente morto ma sia ancora in vita?