Come di consueto la giustizia ci ha messo un periodo lunghissimo a fare il suo corso, ma Striscia la Notizia e soprattutto il suo inviato hanno saputo pazientare ed alla fine la loro soddisfazione è arrivata, accompagnata da un lauto risarcimento.
Il Tribunale Civile di Roma ha condannato l’ex direttore di Rai Uno, Fabrizio Del Noce, per la celebre “microfonata” al naso presa dall’inviato di Striscia la Notizia Valerio Staffelli durante un’intervista: la sentenza chiude il caso aperto dal lontano 2003.
La lite scoppiò quando, dopo un lungo inseguimento, Staffelli riuscì a beccare l’allora direttore di Rai 1: gli chiese più volte di commentare le dichiarazioni di Paolo Bonolis circa “un regime in Rai”, e Del Noce, strappatogli il microfono dalle mani, lo colpì sul naso.
La microfonata in faccia al povero Staffelli costerà cara a Del Noce, costretto a risarcire l’inviato di Striscia La Notizia e al pagamento delle spese processuali per una cifra che si aggira intorno agli €84.000.
A renderlo noto è stata la redazione di Striscia la Notizia in una nota diffusa nella serata di martedì 30 maggio, in cui a commento della sentenza, chiarisce che la condanna è arrivata “nonostante il galantuomo, per avvalorare la sua tesi – sottolinea Striscia – avesse portato a difesa due testimoni, la cui deposizione però appare in più punti non collimare con la dinamica degli eventi quale risultante della visione della registrazione audio video”.
Insomma, i testimoni di Del Noce non sono risultati attendibili.
Ennesima vittoria e soddisfazione quindi per Antonio Ricci e la sua redazione, che quasi sicuramente verrà coinvolta in una nuova azione legale per quanto riguarda il caso di Flavio Insinna.
Striscia si sta infatti occupando dell’ex conduttore di Affari Tuoi, e non è detto che questo, per tutelare la sua immagine che ne sta uscendo devastata dai servizi del tg satirico, non decida di citarli in giudizio.