Continua a salire il bilancio delle vittime che hanno perso la vita a causa del terremoto in Nepal: una vera e propria tragedia si è scagliata contro questo Paese. Secondo quanto detto dal Ministero dell’Interno del Nepal i dati sarebbero disastrosi: i morti sono 4138 mentre i ferito ammontano a 6800. Quattro sono le vittime di origine italiana e sono Renzo Benedetti, Marco Pojer e Oskar Piazza: quest’ultimo era lo speleologo che era dato per disperso vicino al villaggio di Langtang.
La Farnesina ha affermato che ancora sono 40 gli italiani che ancora non sono stati trovati e più passa il tempo e più la possibilità di trovarli vivi diminuisce. Nel frattempo nel Nepal ancora si registrano scosse l’ultima di 5.1 avvertita nella stessa area del terremoto avvenuto il 25 aprile.