Grazie all’app “Trova iPhone” sono state arrestate due ladre che avevano sottratto un iPhone e un iPad ai legittimi proprietari.
E’ innegabile che oggi la tecnologia ci dà una mano in tutto e quanto è successo ad Acilia, un noto quartiere di Ostia – Roma, ne è la riprova.
Nel quartiere romano l’app “Trova iPhone” ha aiutato le Forze dell’Ordine ad arrestare due ladre.
I Carabinieri della Compagnia di Ostia, infatti, grazie all’app sono riusciti a localizzare una donna italiana di circa cinquanta anni che al mercato rionale di Acilia aveva abilmente sottratto lo smartphone dalla tasca del giubbotto di un signore.
La vittima, appena si è accorta del furto, ha prontamente allertato i Carabinieri che immediatamente hanno messo in funzione l’applicazione “Trova iPhone” che dopo pochi secondi ha segnalato la presenza del dispositivo in una via del centro di Acilia.
A quel punto andare all’indirizzo indicato, trovare il telefono e arrestare la donna per furto aggravato, è stato un gioco da ragazzi.
Stessa dinamica per l’arresto di un’addetta alle pulizie di un istituto universitario di zona.
Il fatto è accaduto sempre ad Acilia pochi giorni prima del furto dell’iPhone. L’addetta alle pulizie ha sottratto un iPad a una studentessa.
Le Forse dell’Ordine grazie l’app di geolocalizzazione di Apple, sono riuscite a individuare il tablet in un negozio di assistenza per PC.
Interrogato il titolare ha riferito che a portare nel suo negozio il dispositivo era stato un ragazzo che poi si è rivelato il figlio della “ladra”.
La mamma è stata tratta in arresto e il figlio dovrà rinunciare al regalo di Natale arrivato con un “sospetto” anticipo.
