La Grande Sfinge di Giza, con il suo volto enigmatico e la sua imponenza calcarea, ha sempre affascinato non solo gli amanti dell’antico Egitto, ma persone da ogni parte del mondo. Mentre i turisti si affollano per ammirare la grandezza della struttura, alcune teorie affermano che la Sfinge potrebbe nascondere segreti ben più profondi nelle sue viscere.
Un’antica leggenda parla di una mitica “Sala dei Registri“, una sorta di biblioteca sotterranea che, secondo alcuni, potrebbe trovarsi sotto la Sfinge. Alcuni teorici sostengono che questa sala potrebbe contenere documenti preziosi della leggendaria città perduta di Atlantide. A rendere ancora più intrigante l’idea è la speculazione che tale biblioteca potrebbe essere stata lasciata da esseri extraterrestri, un’idea resa popolare dalle dichiarazioni di alcuni esperti come Mark Christopher Lee di NubTV.
La posizione della Sfinge, con le Piramidi di Giza allineate alla costellazione di Orione, è stata a lungo un indizio per gli amanti del mistero. La credenza degli antichi egizi di provenire dalle stelle e di ritornarvi dopo la morte aggiunge un ulteriore strato di mistero a questa narrazione.
Anche se la realtà della Sala dei Registri rimane una questione di dibattito, alcuni, come il chiaroveggente americano Edgar Cayce negli anni ’30, hanno asserito la sua esistenza e il suo collegamento con Atlantide. Cayce aveva persino descritto l’interno della sala con una forma piramidale, dichiarando che il suo ritrovamento avrebbe rivoluzionato la nostra comprensione della storia.
Il fascino intorno alla Sfinge ha spinto ad ulteriori indagini nel corso degli anni, con una significativa esplorazione condotta nel 1999. Tuttavia, nonostante le molte aspettative, non è stata trovata alcuna evidenza concreta di una “Sala dei Registri” o di un collegamento con Atlantide. Gli scavi e le analisi non hanno rivelato segni delle descrizioni di Cayce, lasciando molti a chiedersi se si tratti di miti perpetuati nel tempo o di verità nascoste che attendono ancora di essere scoperte.
Tra gli studiosi, l’idea che la Sfinge potrebbe essere molto più antica di quanto precedentemente pensato aggiunge fascino alla narrazione. Robert Schoch, ad esempio, ha suggerito che l’erosione da acqua sulla struttura indica che potrebbe avere almeno 10.000 anni.
In un mondo ora più aperto alle discussioni sugli UFO e ai misteri antichi, la speculazione attorno alla Sfinge e alla Sala dei Registri continua a fiorire. Anche se la verità rimane elusiva, il desiderio di svelare i misteri dell’antico Egitto e il nostro passato forse extraterrestre rimane una curiosità ardente che continua a spingerci a cercare risposte nel sabbioso suolo di Giza.
