Posizionato nel cuore vibrante di Lepakshi, il Tempio Veerabhadra si erige come un enigma dell’architettura antica indiana, generando sia stupore che perplessità tra storici e architetti. Un pilastro del tempio notevolmente non tocca in pieno il suolo, diventando l’oggetto di svariati studi e dando vita a inesauribili quesiti riguardanti le tecniche costruttive atipiche utilizzate.
Il Tempio Veerabhadra, situato nel piccolo villaggio di Lepakshi, è celebre per i suoi splendidi murales antichi e le strabilianti scoperte archeologiche che datano al XVI secolo. Una delle peculiari caratteristiche dell’edificio è una colonna che, apparentemente sfidando la gravità, rimane sospesa.
La base di questo pilastro enigmatico non fa contatto con il suolo e i visitatori possono persino far passare un indumento sotto di esso per osservare da vicino questa anomalia strutturale. La cosiddetta “colonna volante” ha generato una moltitudine di teorie riguardanti le metodologie costruttive dell’antichità.
La sua origine, però, è ancora avvolta da un velo di mistero, richiedendo così ulteriori indagini da parte degli esperti per decifrare i segreti di questo maestoso manufatto architettonico. Si sono sviluppate diverse ipotesi per spiegare questo insolito fenomeno.
Alcuni sostengono che la colonna sia stata progettata in tal modo intenzionalmente, per esibire le eccezionali competenze architettoniche dei maestri costruttori e la solidità del tempio, nonostante la presenza della colonna sospesa. D’altro canto, alcuni pensano che possa trattarsi di un errore progettuale, un monito degli sbagli che possono emergere nell’ambizione della maestria architettonica.
A prescindere dalla veridicità delle sue origini, la colonna sospesa continua a rappresentare un richiamo irresistibile per ricercatori e turisti da ogni dove. Il mistero è ulteriormente amplificato dalle leggende del luogo, che tentano di fornire possibili spiegazioni. Una di queste narra che il pilastro sia stato eretto da entità divine, con lo scopo di manifestare la loro supremazia celestiale al mondo terreno.