Un traguardo storico è stato raggiunto nel campo della cardiologia: per la prima volta, un paziente è stato dimesso dall’ospedale dopo aver vissuto per mesi con un cuore artificiale in titanio. Il dispositivo, chiamato BiVACOR, è stato progettato come ponte verso il trapianto, ma in futuro potrebbe diventare una soluzione definitiva per chi soffre di insufficienza cardiaca avanzata.

Un Caso Unico nella Storia della Medicina
Il paziente, un uomo australiano tra i 40 e i 50 anni, ha convissuto con il cuore artificiale per oltre tre mesi prima di ricevere un trapianto, ha annunciato il St Vincent’s Hospital di Sydney, dove sono state eseguite entrambe le operazioni. Si tratta del sesto paziente al mondo a ricevere un impianto BiVACOR, ma il primo a utilizzarlo per un periodo così lungo fuori dall’ambiente ospedaliero.
Secondo Julian Smith, chirurgo cardiaco della Monash University di Melbourne, questo caso rappresenta un passo avanti fondamentale, poiché permetterà di monitorare il funzionamento del dispositivo in condizioni di vita reale e non solo sotto stretta supervisione medica.
Come Funziona il Cuore Artificiale BiVACOR?
Il cuore artificiale BiVACOR è stato sviluppato dall’azienda omonima, fondata dall’ingegnere biomedico Daniel Timms, con sedi negli Stati Uniti e in Australia. A differenza di altri dispositivi meccanici, il BiVACOR utilizza un rotore magnetico che spinge il sangue a impulsi, simulando il funzionamento di un cuore naturale.
Struttura innovativa: ha una sola parte mobile, rendendolo più affidabile e resistente rispetto ai dispositivi tradizionali.
Alimentazione: è collegato a un controller esterno tramite un cavo sottocutaneo. Durante il giorno funziona a batteria, mentre di notte può essere alimentato da una presa elettrica.
Maggiore durata: mentre molti dispositivi supportano solo il ventricolo sinistro, il BiVACOR è progettato per sostituire completamente la funzione cardiaca.
Un’Opzione per il Futuro dei Pazienti Cardiopatici?
Il paziente australiano, affetto da grave insufficienza cardiaca, ha ricevuto il cuore artificiale a novembre dopo un intervento chirurgico di sei ore. A febbraio è stato dimesso e ha vissuto nelle vicinanze dell’ospedale fino a marzo, quando è stato sottoposto con successo a un trapianto di cuore.
Negli Stati Uniti, una versione precedente del dispositivo era già stata testata su cinque pazienti di età compresa tra i 40 e i 70 anni. Questi pazienti hanno vissuto per un mese con il BiVACOR in attesa di un trapianto, e i risultati sono stati così incoraggianti da ottenere il via libera della Food and Drug Administration (FDA) per ampliare la sperimentazione ad altri 15 pazienti. Tuttavia, serviranno ancora diversi anni prima che il dispositivo diventi disponibile su larga scala.
Alcuni cardiologi ipotizzano che il cuore BiVACOR potrebbe diventare una soluzione permanente per i pazienti non idonei al trapianto, ad esempio a causa dell’età avanzata o di altre patologie. Tuttavia, sarà necessario proseguire con i test per confermare questa possibilità.
La Sfida della Carenza di Trapianti
L’insufficienza cardiaca è una delle principali cause di morte nel mondo. Negli Stati Uniti, circa 7 milioni di persone soffrono di questa patologia, ma nel 2023 sono stati eseguiti solo 4.500 trapianti di cuore.
Per affrontare questa emergenza, oltre ai cuori artificiali, la ricerca sta esplorando anche i trapianti di organi da animali. A febbraio, la FDA ha autorizzato il primo studio clinico sui trapianti di cuore da maiali geneticamente modificati, una possibile alternativa per ridurre la carenza di organi disponibili.
Un Nuovo Orizzonte per la Medicina Cardiaca
Il caso del paziente australiano dimesso con un cuore in titanio rappresenta un punto di svolta nella cardiologia moderna. Se i test futuri confermeranno l’efficacia e l’affidabilità del BiVACOR, potremmo assistere a una vera rivoluzione nella cura delle malattie cardiache.
Nel frattempo, la ricerca continua a spingere i confini della medicina, offrendo nuove speranze a milioni di pazienti in attesa di una soluzione che possa salvare loro la vita.
Mi occupo di fornire agli utenti delle news sempre aggiornate, dal gossip al mondo tech, passando per la cronaca e le notizie di salute. I contenuti sono, in alcuni casi, scritti da più autori contemporaneamente vengono pubblicati su Veb.it a firma della redazione.