Per la prima volta nella storia, una squadra di ricercatori si appresta a lanciare una sperimentazione clinica rivoluzionaria, testando un medicinale che potrebbe permettere agli individui di rigenerare i propri denti.
Se dimostrato efficace, questo trattamento potrebbe trasformare radicalmente il campo dell’odontoiatria, rendendo obsoleti protesi e impianti. La fase sperimentale è programmata per iniziare a settembre presso l’ospedale universitario di Kyoto, coinvolgendo 30 volontari adulti sani. In seguito, si prevede di estendere il trattamento a giovani affetti da agenesia dentale, per valutare la capacità del farmaco di indurre la formazione di nuovi denti.
Il meccanismo d’azione del medicinale consiste nell’inibizione della proteina USAG-1, un noto antagonista della crescita dentale. Gli scienziati ritengono che bloccare questa proteina possa risvegliare cellule inattive in grado di trasformarsi in denti.
“Il nostro obiettivo è di offrire un sollievo a chi soffre di perdita o mancanza di denti“, ha dichiarato Katsu Takahashi, il principale ricercatore del progetto. “Le aspettative sono alte, e siamo impegnati a sviluppare una soluzione efficace“.
Un successo in questi studi potrebbe rivoluzionare il settore odontoiatrico, fornendo una nuova opzione per il trattamento delle patologie dentali e la possibilità per gli adulti di riacquistare i denti persi senza ricorrere a interventi chirurgici.